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Umbria

E’ la regione posta nel cuore della penisola, con una superficie limitata e senza sbocco al mare; il territorio è prevalentemente collinare e montuoso, punteggiato da dolci colline, con città ed insediamenti ricchi di storia e tradizioni.

Geografia e storia

La regione è attraversata dal fiume Tevere e dai più piccoli Chiascio, Topino e Clitumno, le cui Fonti rappresentano un’attrazione per gli amanti della natura. L’atmosfera tranquilla del laghetto e della ricca vegetazione ispirarono il poeta Giosuè Carducci, che qui scrisse l'ode “Alle Fonti del Clitunno”. Ma gli specchi d’acqua più importanti che si trovano in questo territorio sono: il lago Trasimeno con le tre isole la Polvese, la Maggiore e la Minore, e il lago di Piediluco, il cui afflusso e deflusso delle acque è regolato per il fabbisogno energetico delle industrie di Terni. Nei pressi di questa città il fiume Velino è deviato verso Marmore, dove si getta nel fiume Nera, formando la Cascata delle Marmore. 

La dominazione romana è testimoniata dalla presenza della via Flaminia, da numerosi ruderi, ma anche dalle tracce delle bonifiche fatte per prosciugare alcune zone paludose, che continuarono per tutto il medioevo. 

In quell’epoca crebbero le principali città come Perugia, capoluogo regionale, Foligno, Città di Castello,  Orvieto, Spoleto, Gubbio, Assisi, ma anche le più piccole Spello, Bevagna, Montefalco, Trevi, Norcia, Todi, Città della Pieve: ciascuna di esse conserva un impianto urbanistico, palazzi civili, edifici religiosi e opere d’arte di grande fascino.

La regione è divisa fra le province di Perugia e di Terni, città moderna che ha avuto un’origine industriale, con le grandi fabbriche che sfruttavano l’energia idraulica.

L'Umbria si caratterizza come regione mistica dove hanno operato grandi personaggi della storia religiosa, come San Benedetto da Norcia, San Francesco d’Assisi, Santa Chiara e Jacopone da Todi.

Enogastronomia

Nella regione si producono grandi vini: fra i più importanti si segnalano il Sagrantino di Montefalco, il Torgiano rosso e l’Orvieto. Fra i piatti tipici legati alla tradizione contadina: le ciriole (tagliatelle), l’impastoiata ( a base di polenta e fagioli), gli spaghetti con il tartufo, i cardi al grifo (fritti e mescolati con carne di vitella e fegatini di pollo), la carpa del Trasimeno in porchetta (farcita con grasso di prosciutto, aglio, finocchio selvatico, sale e pepe) e le cappelle di funghi alla griglia.